La Coalizione per i Grandi Laghi d’Africa chiede agli Stati Uniti
di agire in fretta per porre fine all’instabilità
nella Repubblica Democratica del Congo.
FIRMA LA PETIZIONE
Un rapporto del gruppo degli esperti delle Nazioni Unite ha evidenziato l’appoggio del governo ruandese a gruppi ribelli che operano nella RDCongo.
Mentre il presidente Obama ha da lungo tempo riconosciuto che la RDCongo è destabilizzata da paesi vicini, la sua amministrazione non ha ancora intrapreso alcuna azione nei confronti di coloro che alimentano tale violenza.
La necessità di ritenere i Paesi limitrofi responsabili delle guerre che hanno sconvolto la RDCongo, faceva parte dell’unica legge promossa da Obama nel 2006, quando era ancora senatore: la PL109-456.
L’articolo 105 della legge autorizza il Segretario di Stato americano a rifiutare l’aiuto ai governi dei paesi vicini accusati di destabilizzare il Congo. La Segretaria di Stato, Hillary Clinton, ha co-promosso questa legge. La recente diffusione di prove che dimostrano l’aggressione militare del Ruanda contro il Congo, richiede che si applichi tale legge.
Secondo i suoi statuti, il governo degli Stati Uniti dovrebbe sospendere ogni aiuto al bilancio militare del Governo ruandese, bilaterale e multilaterale, fino a che non cessi di fornire appoggi ai gruppi ribelli nella RDCongo.
Anche nel Regno Unito, oltre 20 membri del parlamento hanno aderito all’appello a sospendere gli aiuti finanziari al Ruanda, in seguito alla pubblicazione del rapporto delle Nazioni Unite che implica il Ruanda nell’appoggio ai ribelli in Congo.
Storicamente, le sanzioni economiche si sono dimostrate efficaci per fermare l’aggressione ruandese oltre confine. Alla fine del 2008, Svezia e Paesi Bassi avevano sospeso gli aiuti al Ruanda, dopo che erano emerse prove sul suo sostegno al gruppo ribelle del CNDP.
Vi chiediamo di unirvi alla coalizione per i Grandi Laghi d’Africa (Great Lakes of Africa Coalition) per esortare il governo degli Stati Uniti a prendere iniziative rapide e decisive in Congo.
Fate appello al Segretario di Stato Americano, HILLARY RODHAM CLINTON, affinché contribuisca a porre fine all’impunità nel Congo, attraverso l’applicazione dell’articolo 105 della legge “PL 109-456”.