Kinshasa (Agenzia Fides) – Un ringraziamento riconoscente per l’impegno dei laici congolesi al servizio della Chiesa è stato espresso dal Card. Fernando Filoni, Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, durante l’incontro con i membri del Comitato nazionale dei Laici e i rappresentanti delle Commissioni dei Laici, svoltosi a Kinshasa nel pomeriggio di ieri, 5 luglio.
“Grazie all’ammirevole collaborazione dei laici con i loro Pastori, la Chiesa locale è viva, dinamica e missionaria – ha detto il Cardinale -. A tutti voi laici, che avete contribuito all’annuncio del Vangelo ieri e oggi, voglio rendere il meritato tributo, con una menzione speciale per i catechisti”.
Sono numerosi i laici che offrono “una eccellente testimonianza di fede e di carità, attraverso il loro impegno in campo politico, economico e culturale”, e il Prefetto del Dicastero Missionario li ha incoraggiati a proseguire nel loro servizio, specialmente in campo politico, segnalando alcune sfide da affrontare sul piano sociale ed ecclesiale, prima fra tutte l’evangelizzazione della cultura.
“Conflitti, rivalità malsane, divisioni etniche e tribali, feticismo e stregoneria, l’abbandono della Chiesa a favore di altre sette o chiese indipendenti, tutti questi mali sono la triste manifestazione di una mancanza di profondità della fede in un certo numero di cristiani – ha sottolineato il Cardinale -. E’ quindi urgente cambiare questi atteggiamenti e comportamenti contrari allo spirito del Vangelo”.
Un altro settore bisognoso di attenzione e di impegno pastorale è quello della famiglia, afflitta da una debole adesione alla morale coniugale cattolica, dal concubinatro, dal divorzio, dalla poligamia. Il Cardinale ha invitato i laici ad assumere parte attiva nella pastorale familiare ed a promuovere movimenti e associazioni di spiritualità famiuliare, per difendere la famiglia e i valori familiari. “L’educazione ai valori della pace, della giustizia e della riconciliazione comincia in famiglia – ha proseguito il Card. Filoni -. E’ anche un impegno che il recente Sinodo per l’Africa ha individuato e ritenuto prioritario per la Chiesa in Africa, soprattutto per la Repubblica Democratica del Congo, dato il contesto socio-politico del Paese, colpito dalla guerra, dai conflitti armati, dalla lotta per il potere, dallo spostamento della popolazione, dalle ingiustizie sociali e dalle violazioni dei diritti umani.
La sfida qui è di rendere la Chiesa-Famiglia di Dio, un autentico luogo di perdono, di riconciliazione e di pace”. Il Prefetto del Dicastero Missionario ha concluso il suo discorso esortando i laici congolesi a testimoniare coerentemente nella loro vita la fede professata e a tendere alla santità, coltivando una profonda relazione spirituale con Dio.
(SL) (Agenzia Fides 06/07/2012)
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La mattina di oggi, 5 luglio, è stata dedicata dal Card. Fernando Filoni alla visita alla diocesi di Kisantu, nell’ambito del viaggio pastorale che il Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli sta compiendo nella Repubblica democratica del Congo (vedi Fides 30/6/2012). Dopo la visita alla parrocchia di Santa Rita, alla chiesa, ai centri di alfabetizzazione, di cucito e alla falegnameria, il Cardinale si è recato al Centro pediatrico di Kimbondo ed infine alla parrocchia e collegio Mater Dei. Al termine della mattinata, ha incontrato i rappresentanti dei religiosi, delle religiose, dei catechisti e dei movimenti cattolici del decanato.
“Ho notato con soddisfazione che la Diocesi di Kisantu è una Chiesa locale viva e in piena crescita. Rende testimonianza a Cristo attraverso il suo impegno per il benessere della popolazione, attraverso le sue opere sociali specializzate nella sanità, nell’istruzione e nello sviluppo” ha detto il Card. Filoni nel suo discorso, congratulandosi con il Vescovo, Sua Ecc. Mons. Fidèle Nsielele Zi Mputu, e con tutti i suoi collaboratori, incoraggiando “a compiere ulteriori progressi sia a livello ecclesiale che sociale”.
“Tra i problemi da affrontare, ricordo in particolare la mancanza di profondità della fede da parte di alcuni cristiani – ha proseguito il Prefetto del Dicastero Missionario -, il moltiplicarsi delle sette, la disgregrazione della famiglia, la perdita dei valori morali e culturali, la povertà e l’analfabetismo”.
Nella prospettiva dell’Anno della Fede, seguendo le indicazioni di Benedetto XVI, il Card. Filoni ha esortato gli operatori pastorali “a rafforzare l’impegno missionario e a proseguire con coraggio e in profondità l’opera di evangelizzazione”.
Anche il Sinodo sulla nuova evangelizzazione sarà occasione di riflessione e riscoperta della fede, per una rinnovata e più convinta adesione al Vangelo. Invitando ad unirsi con il pensiero e la preghiera a questi grandi avvenimenti della Chiesa universale, il Cardinale ha poi sottolineato: “per una azione missionaria efficace e credibile, è essenziale che siate uniti e solidali.
Il segno distintivo del discepolo di Gesù è l’amore, che si trasforma in servizio agli altri. Il vostro amore per Cristo e la Chiesa ha bisogno di essere sostenuto dalla preghiera, dalla lettura della Parola di Dio e dalla celebrazione regolare dei sacramenti, specialmente l’Eucaristia”.
Infine il Prefetto del Dicastero Missionario ha invitato gli operatori pastorali a partecipare alle attività di formazione organizzate dalla diocesi, per migliorare la propria cultura religiosa e acquisire una conoscenza più approfondita della dottrina cristiana, al fine di ricoprire un ruolo “sempre più efficace nella Chiesa e nella società”.
(SL) (Agenzia Fides 05/07/2012)