DIASPORA ESCLUSA DAL VOTO, DONNA IN LIZZA PER PRESIDENZIALI

24.05.2011

Soltanto i cittadini congolesi presenti sul territorio nazionale potranno andare a votare: la disposizione, che esclude la diaspora dalla partecipazione al processo elettorale, è uno dei nove emendamenti alla legge elettorale del 2006 adottati dall’Assemblea nazionale di Kinshasa. I parlamentari hanno anche approvato l’aggiornamento delle liste elettorali in modo da iscrivere i giovani che avranno raggiunto la maggiore età.

In vista delle presidenziali a turno unico del prossimo 28 novembre, si apprende dalla stampa locale che una donna, Angèle Makombo-Eboum, intende candidarsi. Avvocato di formazione, la presidente della Lega dei democratici congolesi (Lidec), nuova formazione politica, la signora Makombo ha alle spalle una carriera di 24 anni alle Nazioni Unite, prevalentemente come consulente politica e giuridica.

Pace e sicurezza, lotta allo sfruttamento illegale delle risorse naturali, rispetto dei diritti umani e dei valori democratici, lotta alla corruzione, difesa dei diritti delle donne, sono i temi portanti della campagna che la futura candidata intende sviluppare per ottenere i consensi dell’elettorato congolese, al quale è pressoché sconosciuta. All’appuntamento con le urne la signora Makombo-Eboum dovrà probabilmente confrontarsi con il presidente uscente Joseph Kabila, al potere da 10 anni, lo storico oppositore Etienne Tshisekedi, e con Vital Kamerhe, ex presidente dell’Assemblea nazionale ed ex alleato di Kabila.

Fonte: MISNA